Introduzione al Conto Energia

Il Conto Energia è un meccanismo di incentivazione che mira a sostenere lo sviluppo e la diffusione dell’energia solare fotovoltaica in Italia.

 

Il Ministero dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico per promuovere l'utilizzo di fonti rinnovabili per la creazione di energia, il 19 Settembre 2005 ha introdotto in italia il decreto legge del conto energia fotovoltaico introducendo cosi, anche in Italia, una normativa che permette a tutti i cittadini di usufruire di incentivi per la costruzione di impianti fotovoltaici (pannelli solari che producono elettricità), erogati in "conto energia" attraverso la "tariffa incentivante", rivendendo tutta l'energia elettrica prodotta direttamente al Gestore Servizi Elettrici (GSE - www.gse.it) ad una tariffa incentivante.


Il sistema garantisce una rendita sicura della durata di 20 anni per chi installa e produce energia elettrica da pannelli solari, con incentivi elevati che permettono di trasformare la spesa iniziale in un vero e proprio investimento. E il guadagno continua anche per i successivi 20 anni.

L'obiettivo è riuscire a dare anche in Italia l'impulso necessario al successo degli impianti solari per la produzione di energia elettrica. Come è già accaduto in Germania, dove il numero di ore di sole è quasi la metà dell'Italia (in media 700 contro 1300) e i finanziamenti in conto energia hanno permesso il decollo del settore fotovoltaico con circa 2500 Mw installati contro i circa 40 Mw dell'Italia.
Le componenti incentivanti sono diverse, alcune sono specifiche della tipologia di impianto. A grandi linee l'incentivazione si avvale di tre componenti:

- L'incentivo in conto energia viene corrisposto sulla base della quantità TOTALE di energia elettrica prodotta dall'impianto fotovoltaico. Il meccanismo incentivante avviene tramite l'erogazione di un importo prefissato a fronte di ogni kilowattora (kWh) prodotto dall'impianto, ad un prezzo che supera notevolmente il prezzo di acquisto della stessa quantità di energia.


- L'energia così prodotta, tolta la quota usata in loco, può essere immessa e venduta in rete.


- Risparmio sulla bolletta della energia elettrica: l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico e consumata direttamente costituisce un mancato prelievo dalla rete di distribuzione, e quindi non pagata dall'utente.

  Login